Naomi Mitchison Il re del grano e la regina della primavera

Nel regno immaginario di Marob, sulla costa del Mar Nero, una giovane maga di nome Erif Der è costretta a sposare il potente rivale politico del padre, Tarrik, il Re del Grano e Capo di Marob, diventando così la Regina della Primavera. Il suo compito sarà proteggere l’avvicendarsi delle stagioni e la fertilità della terra. Erif, suo malgrado una pedina al centro dei giochi di potere tra il padre e il marito, dovrebbe condizionare il consorte attraverso la magia; i suoi poteri, però, non sortiscono gli effetti sperati perché il Re del Grano, dopo aver salvato da un naufragio un filosofo greco di nome Sfero, che inizia a condividere con lui il suo sapere, diventa immune agli incantesimi e decide di recarsi in Grecia di persona per approfondire le sue conoscenze di filosofia e politica. Anche Erif, dal canto suo, si dovrà imbarcare in un lungo viaggio per mare, che la porterà nella battagliera Sparta, dove il re Cleomene III vuole provare a cambiare le cose, e poi nell’Egitto opulento e pieno di piaceri: un’avventura complessa che la aiuterà a comprendere più a fondo il suo ruolo di Regina della Primavera, ampliare i suoi orizzonti e sfidare le norme precostituite. Straordinaria avventura di una donna che si libera della veste che le è stata assegnata per sperimentare la vita in tutti i suoi aspetti, “Il Re del Grano e la Regina della Primavera”, è un mix di magia, epica, mito e storia.

Editore ‎Fazi (11 novembre 2022)
Lingua ‎Italiano
Copertina flessibile ‎790 pagine

Il mio pensiero…

Questo libro fu scritto per la prima volta nel 1931 e fu pubblicato poi molti anni dopo. Si tratta di un cammino sia reale che introspettivo, che lentamente fa spostare i personaggi da Marob, un luogo fantastico situato sul Mar Nero, fino a Sparta e poi infine ad Alessandria d’Egitto. A Marob c’è Erif Der, Regina della Primavera che diviene la moglie di Tarrik , Re del Grano. I giovani hanno un rapporto complicato d’amore e sotterfugi. Proprio così, perché lei lo sposa, stregandolo con la sua magia, convinta di doverlo abbandonare in seguito, complottando con suo padre ma non senza difficoltà, perché nel suo cuore forse prova qualcosa per lui. In seguito lei lo amerà realmente. Erif è una strega, come quelle che abbiamo conosciuto nella mitologia, in grado di confondere la mente, di fare incantesimi e malie varie. Berris Der invece è un altro personaggio interessante. Lui è il fratello di Erif ed è un grande amante dell’arte e cerca sempre la perfezione. Prova a diventare un bravissimo artista proprio come i grandi scultori dell’ Ellade cui guarda con ammirazione. Una storia questa ricca di personaggi, eventi e descrizioni. Il testo è uno storico che scorre abbastanza lentamente quindi, se avete voglia di leggere un romanzo scorrevole, vi dico già che non è la lettura adatta a voi, o perlomeno non in questo momento. Vi assicuro che è comunque un vero capolavoro e di tenerlo in considerazione perché, nonostante una mole ingente di pagine, ben 800 quasi, vengono ripercorse tantissime vicissitudini interessanti che sono un mix tra magia, storia e politica. La scrittrice ha fatto un grande lavoro di ricerca per poter scrivere questo libro.

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